Vaccini:piattaforma online monitora conversazioni e fakenews

(ANSA) – ROMA, 03 AGO – L’esitazione vaccinale è considerata
una minaccia per la salute globale: la sovrabbondanza di
informazioni presenti online sui vaccini, accompagnata spesso
alla condivisione di dubbi, paure e fake news, ha avuto un ruolo
importante nella riduzione della fiducia della popolazione nei
confronti dei vaccini. Per questo motivo è stato avviato il
progetto European Joint Action on Vaccination a cui partecipano
Commissione Europea, ministeri della salute, organizzazioni
internazionali, università e istituti di 20 Paesi.
    In Italia l’Iss con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di
Roma ha sviluppato, nell’ambito di questo progetto, una
piattaforma online per la raccolta dati da alcuni social
network, motori di ricerca, pagine web sulle conversazioni
online sui vaccini. Nei primi mesi di monitoraggio, tra novembre
2019 e gennaio 2020, la conversazione sui vaccini si è mantenuta
su una media giornaliera di circa 300 tweet al giorno, per poi
aumentare con l’inizio e l’evolversi della pandemia, con un
volume di tweet giornalieri più che decuplicato durante il
lockdown. La conversazione si è mantenuta su questi livelli fino
a ottobre 2020, quando è iniziato un progressivo incremento dei
tweet sui vaccini per arrivare a un primo picco il 27 dicembre,
con il Vaccine Day europeo (intorno ai 95.000 tweet giornalieri)
e il 16 marzo 2021, durante la valutazione da parte dell’Agenzia
europea del farmaco (Ema) dei sospetti casi di trombosi insorti
dopo il vaccino di Astrazeneca. Nella prima fase emergono
hashtag relativi ad alcune patologie prevenibili con la
vaccinazione, come meningite, Ebola, influenza, HPV, mentre a
gennaio 2020 compare l’hashtag #coronavirus, presente, nella
prima fase, nello 0,7% dei tweet scaricati. Gli hashtag relativi
alla pandemia #coronavirus e #covid19 aumentano da febbraio
2020, mentre a settembre 2020 iniziano a comparire hashtag sulle
marche di vaccino. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it