Valeri e Doveri, ‘passo indietro, spazio ai giovani’

(ANSA) – ROMA, 11 OTT – “Ho trovato una straordinaria umanità
nel gruppo dirigente dell’Aia, a cominciare dal presidente
Alfredo Trentalange e dal designatore Gianluca Rocchi”. Così
Paolo Valeri, in un’intervista al sito dell’Aia. Valeri, assieme
a Daniele Doveri, è uno dei due arbitri che proseguirà la
propria attività internazionale come ‘video match official’,
uscendo dal gruppo di arbitri Fifa per il 2022. Nella lista
inviata nei giorni scorsi alla Figc dall’Aia entrano infatti
Daniele Chiffi e Luca Pairetto.
    “Mi hanno spiegato il loro orientamento nei tempi giusti e
coinvolto nella loro scelta – ha spiegato Valeri -. Visto il mio
rendimento potevo andare avanti un altro anno. Credo di essere
nella classifica di rendimento tra i primi 10 internazionali.
    Però ho accettato di fare un passo indietro, un mio percorso si
stava avviando alla fine ed era giusto dare un’opportunità a due
ragazzi promettenti di iniziare la crescita”. “Quella di ‘video
match official’ è una sfida nuova e altrettanto intrigante. Mi
sono già esibito in questo ruolo in varie manifestazioni”.
    Paolo Valeri chiude con un consiglio a Chiffi e Pairetto: “Qualsiasi incarico mi sia stato affidato l’ho ricoperto con
umiltà e energia. Noi siamo la classe arbitrale italiana.
    Dobbiamo portare all’estero il prestigio e la storia dei
direttori di gara italiani che ci hanno preceduto. Penso a
Gonella, a Rosetti, a Collina, a Rizzoli, ora a Orsato”. “Sono
stati anni di emozioni, a livello tecnico e umano – ha aggiunto
Daniele Doveri -. Andando all’estero si porta sempre in valigia
l’orgoglio di rappresentare Figc e Aia. E si ha il privilegio di
poter dare il proprio contributo per confermare gli altissimi
standard di qualità e di professionalità del nostro movimento”.
    “Sono convinto – sottolinea – che oggi sia giusto dare la
possibilità a chi è più giovane di poter vivere le mie stesse
emozioni e di regalare loro la possibilità di sognare in grande.
    Avendo qualità tecniche e umane per non porsi limiti. Inizia una
nuova avventura che mi permette di restare nel gruppo degli
internazionali come ‘video match official’. Un ruolo che si è
già dimostrato fondamentale e in futuro credo accrescerà le
specificità”. (ANSA).
   

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