sabato, 22 Febbraio 2025
Vatican Girl, il trailer della docu-serie Netflix sulla scomparsa di Emanuela Orlandi
Netflix ha pubblicato il trailer ufficiale di Vatican Girl, docu-serie che ricostruisce e analizza il caso di Emanuela Orlandi, quindicenne scomparsa il 22 giugno 1983 a Roma.
È uno dei più grandi misteri della cronaca non solo italiana, ma anche vaticana, poiché la ragazza viveva con la famiglia nella Città del Vaticano. Alla regia troviamo Mark Lewis, lo stesso di Giù le mani dai gatti.
Dal 1983, la sparizione di Emanuela Orlandi è il caso irrisolto più misterioso che si sia verificato all’interno delle mura vaticane. Tra prove falsificate e presunte piste, il regista Mark Lewis (già autore di Giù le mani dai gatti) analizza cosa si sa fino ad ora sulla vicenda, in questa nuova docu-serie originale Netflix.
L’uscita è attesa per il prossimo 20 ottobre sulla piattaforma on-line. Potrete vedere il trailer qui di seguito.
Il trailer di Vatican Girl
La sinossi ufficiale
Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, una ragazza di 15 anni che viveva nella Città del Vaticano, è scomparsa in circostanze misteriose. Il caso, che ha colpito tutta Italia, è rimasto insoluto per 39 anni.
Vatican Girl – La scomparsa di Emanuela Orlandi racconta in modo dettagliato questa storia coinvolgente attraverso nuove interviste con la famiglia Orlandi e con testimoni che non avevano mai parlato prima. Nel corso dei 4 episodi, queste nuove voci dipingono l’immagine di un’oscura rete di segreti tenuti nascosti ad ogni costo. La serie è condotta dal fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, e dal giornalista italiano Andrea Purgatori, che ha seguito il caso sin dall’inizio.
L’autore e la produzione
La docu-serie è scritta e diretta da Mark Lewis (vincitore di un Emmy per la docu-serie Don’t F**k With Cats: Hunting an Internet Killer). Alla produzione Chiara Messineo, mentre Tom Barry e Dimitri Doganis sono i produttori esecutivi per RAW.
L’articolo Vatican Girl, il trailer della docu-serie Netflix sulla scomparsa di Emanuela Orlandi proviene da ScreenWEEK.it Blog.