‘Venezia a Napoli’ diventa diffuso, in arrivo autori dal mondo

Torna Venezia a Napoli, dal 22 al
27 ottobre, con 40 proiezioni di opere da cinematografie lontane
e insolite, dalla Biennale di Venezia e non solo. La rassegna è
realizzata da Parallelo 41 Produzioni con il contributo del
Ministero della Cultura e della Regione Campania e Film
Commission Regione Campania, con il patrocino del Comune di
Napoli e con una rete di partner sul territorio: l’Accademia di
Belle Arti e gli Istituti di cultura (Institut Français, Goethe
Institut, Istituto Confucio e Istituto Cervantes) “Quattordici
edizioni sono tante – spiega l’ideatrice Antonella Di Nocera –
Molte cose sono cambiate negli ultimi anni nella distribuzione e
talvolta rendono più complicata la sfida per un festival
indipendente, che tuttavia si consolida come quel ponte che
traghetta in città i film sulla contemporaneità, capaci di
destare un dibattito e di creare momenti di connessione unici e
straordinari di respiro internazionale”.
    Nella prima giornata, alle ore 17,00 al Modernissimo, sarà
proiettata la versione restaurata di “Model” del 95enne
documentarista statunitense Frederick Wiseman che invierà un
videomessaggio dedicato a Napoli. Alle 19,00 il film norvegese “Love” dal concorso principale di Venezia 81. Nella stessa sera
si terrà un omaggio a Gaetano Di Vaio in Sala Assoli con
partecipazione di tanti amici e colleghi del produttore
recentemente scomparso. Il giorno dopo nello spazio teatrale dei
Quartieri Spagnoli proiezione di “Don’t Cry, Butterfly” e di “Mistress Dispeller”. Durante la rassegna attesi in sala i
registi Guido Lombardi, Antonietta De Lillo, Milad Tangshir,
Ciro De Caro, Manuela Pellarin, il direttore del Museo Nazionale
del Cinema di Torino Carlo Chatrian e Silvia Luzi con Luca
Bellino e l’attrice Marianna Fontana; tra i registi stranieri
l’armena Zara Jian, la tunisina Hind Meddeb, la macedone Kumjana
Novakova che evocherà le violenze sessuali durante la guerra
nell’ex Jugoslavia. E ancora: Anne-Sophie Bailly che affronterà
il tema della disabilità in Francia, il britannico Jethro
Massey, il rumeno Bogdan Muresanu. I luoghi del festival
saranno la Sala Assoli, l’Istituto Francese, il Modernissimo, La
Perla, Pierrot, Vittoria e fuori città Magic Vision
(Casalnuovo),Partenio (Avellino), Ricciardi (Capua) e Vittoria
(Aversa). Ai giovani sono destinate le mattinate organizzate con
l’Accademia di Belle Arti di Napoli e per tre scuole superiori.
    Il 25 ottobre la Console generale di Francia Lise Moutoumalaya
consegnerà ad Antonella Di Nocera l’onorificenza di Cavaliere
dell’Ordine delle Arti e delle lettere della Repubblica di
Francia prima della proiezione del film “Hors duTemps” di
Olivier Assayas.
   

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