Virna Lisi diva e antidiva in mostra a Jesi

Il mito di Virna Lisi (1936-2014)
rivive a Jesi (Ancona), sua città natale, con una mostra e
numerosi eventi dedicati. Diva degli anni più gloriosi del
cinema italiano, attrice pluripremiata ed icona di eleganza, fu
al tempo stesso antidiva, donna schiva e riservata, e rinunciò
allo star system di Hollywood per non lasciare gli affetti della
famiglia. In questa doppia natura la celebra l’esposizione “Virna Lisi. Diva e Antidiva”, a Palazzo Bisaccioni di Jesi,
ripercorrendone la brillante carriera cinematografica e
televisiva ed insieme la dimensione privata e familiare.
    Nel percorso espositivo, organizzato in ordine cronologico
dagli anni ’50 alla maturità, sono materiali audiovisivi,
fotografie di scena e di set, manifesti, oggetti appartenuti
all’attrice e foto di famiglia, materiali questi ultimi che
provengono dall’archivio della famiglia Pesci. Spezzoni dei suoi
film sono proposti in un flusso visivo, che culmina in
un’installazione audiovisiva immersiva del videoartista Fabio
Massimo Iaquone dal titolo ‘Geometrie dell’incanto’.
    La mostra è ideata da Mauro Tarantino e curata da Bruno Di
Marino, è organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi,
Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, e
Fondazione Virna Lisi, in collaborazione con Rai Teche.
   

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